LILLI E IL 
CAVALIERE

51 min. in italiano

writer, producer, director, camera by Caterina Borelli © 2004

Premiered at the 2004 Turin Film Festival, in competition in the Documentary section. 

In ‘Lilli e il Cavaliere’ i momenti migliori sono quelli rubati al privato: le reazioni nervose, le banane inghiottite tra un comizio e l’altro, la presenza solidale del marito, la visita alla madre a Bolzano e la stanchezza che a volte fa perdere la pazienza al nostro candidato…”  A.Lavantesi, La Stampa, Torino 16/11/2004

SYNOPSIS

(English follows) Questo film è il racconto degli ultimi dieci giorni della campagna elettorale di Lilli Gruber per le elezioni al Parlamento Europeo nel 2004. La telecamera segue la Gruber e il suo stretto gruppo di collaboratori –l’addetto stampa, l’assistente, il marito, gli autisti – su e giù per le piazze di tutta Italia. Il filo conduttore è ciò che succede dietro le quinte, prima e dopo le manifestazioni pubbliche, i comizi e gli incontri con la gente nei mercati; dalla mattina, mentre Lilli è a casa e si veste, la sera quando, dopo una giornata estenuante e centinaia di chilometri percorsi, si prepara al giorno dopo. 

Il film ritrae una donna che fa una scelta coraggiosa. Una donna indipendente e decisa, che si muove in un’Italia che sta profondamente cambiando, in una corsa contro il tempo per raccogliere un voto più di Berlusconi.

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In Italy Lilli Gruber is a household name. Since her appearance in 1987 on the 8PM national News broadcast on RAI – the public TV network – this tiny woman has been the source of information for millions of Italians and the first woman in the country to host the prime-time evening News.

In May 2004 Ms. Gruber left her position. “I cannot continue working in an organisation which pretends to be a public service while it plunders over the freedom of expression, …”  she wrote in an open letter upon leaving. One week later she joined the democratic coalition and was appointed their head-candidate against Prime Minister Berlusconi ( “il Cavaliere”) in the run for the European Parliament.In doing so, she risked her entire career. “Lilli e il Cavaliere – 10 days to challenge Berlusconi” documents the last days of her campaign. With close to a week left and no national media coverage, she has no choice but to travel and reach her voters one by one. (This is the first time in Italy that a candidate in a political campaign has given total access to the camera). 


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DIRECTOR’S NOTES

(English follows) Ho conosciuto Lilli Gruber lavorando con lei, a New York, durante i giorni dell’11 settembre. Attraverso questa prima esperienza così intensa ho avuto modo di conoscere il suo valore: la capacità e la serietà professionale, e la grande forza di comunicazione. Quando ho saputo che si sarebbe candidata alle Europee ho pensato che la sua campagna potesse essere un’occasione unica per far conoscere al pubblico che tipo di lavoro e di coinvolgimento comporta “mettersi in piazza”. Le ho per cui chiesto di seguirla durante le ultime due settimane della campagna.

I met Lilli Gruber in New York, while working with her on the coverage of 9/11. During this very intense and dramatic period I came to know her as a journalist with an incredible capacity for communication and a rigorous professional ethic. When I heard that she was running as an independent for the elections to the European Parliament, I immediately thought that it was a great opportunity to show what it meant for an individual to enter into the realm of politics. I asked to follow the last two weeks of her campaign. I knew that her capacity for communication was going to make the difference in a project of this nature.